La Fattoria di Brolio è situata nel comune di Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo, nel cuore della Val di Chiana tra le verdi colline toscane, in una zona estremamente centrale e vicina alle maggiori città d’arte: a 20 km troviamo Arezzo, a 45 km invece Siena e Perugia e a soli 12 km Cortona.

La tenuta agricola conta circa 60 ettari coltivati principalmente a grano e girasole ma adatti anche, per le loro caratteristiche geomorfologiche, a coltivazioni arboree come vigneti, noccioleti o frutteti.

Questi terreni fanno parte della porzione del grande bacino di bonifica della Val di Chiana, attraversato dal Canale di Montecchio e delimitato dal Canale Maestro della Chiana. Quest’area ha i caratteri tipici e morfologici della valle con la tipica struttura a “pettine” dell’area di bonifica.

All’interno dei terreni coltivati è compreso un bacino artificiale privato di circa 45.000 mq utilizzato per l’irrigazione.

La Fattoria di Brolio è una struttura che risale alla fine dell’800: riunisce in un unico fabbricato una dimora padronale, le residenze dei fattori e una gran quantità di ambienti di servizio destinati all’attività agricola.

La parte padronale, della superficie di circa 700 mq, è posta al primo piano ed è distribuita su due lunghi corridoi di 40 metri di lunghezza ciascuno; ha un pavimento originale in cotto tradizionale toscano ed è arredata con mobili d’epoca tipici del luogo; conta otto spaziose camere da letto e quattro bagni, due salotti con soffitti decorati, una sala biliardo, una sala da pranzo; la cucina, di circa 40 mq, mantiene la conformazione originale tipica dell’epoca con una grande cappa a copertura della zona di cottura; annessi alla cucina diversi ambienti di servizio (dispensa, stireria, camera della servitù, bagno-lavanderia).

La parte del complesso dedicata all’attività agricola assomma a circa 4.000 mq; comprende due vecchie abitazioni per i fattori al primo piano, magazzini vari per il grano e gli altri prodotti agricoli ai piani terra e primo, una vasta cantina sotterranea, le officine del fabbro e del falegname, la limonaia, i pollai e le vecchie stalle nelle quali è stato ricavato un ambiente adibito sino allo scorso anno come sala per matrimoni.

Fa parte dell’insieme una piccola cappella gentilizia, tutt’ora consacrata, decorata con affreschi.